La Premier League si fa sempre più frizzante. Con l'ultima finestra di calciomercato e l'arrivo di Cristiano Ronaldo dalla Juventus e Lukaku dall'Inter le squadre hanno rimescolato le carte. Tanto spettacolo ad attenderci. Questa edizione ha come data fissata per l'inizio il 13 agosto 2021 e come data di scadenza il 22 maggio 2022. Anche in questa stagione accedono alla UEFA Champions League le prima quattro classificate, la 5a classificata ha accesso alla fase a gironi della UEFA Europa League, stesso discorso per la vincitrice della FA Cup. La 6a classificata finisce invece in Conference League. A retrocedere sono invece le ultime tre della classifica.
Come ogni stagione, anche questa volta, la favorita è il Manchester City di Pep Guardiola. Ci sono però molte concorrenti pronte a mettergli il bastone tra le ruote. In primis Liverpool, Chelsea e Manchester United. La distanza tra i Citizens e le rivale però si sta facendo sempre più pesante, è difficile pensare che a fine campionato il City non chiuda in prima posizione.
Attualmente infatti la squadra di Guardiola si trova a 57 punti a ben 9 punti di distacco dal Liverpool secondo e a 10 punti dal Chelsea. Bisogna però sottolineare che il discorso potrebbe cambiare radicalmente quando si recupereranno tutti i match positicipati a causa del Covid. Molte le partite di differenza giocate tra squadra a squadra. Una cosa è sicura, il City non chiuderà con tutto il distacco ottenuto nella passata stagione sulla seconda classificata. Ricordiamo infatti che la squadra di Guardiola ha chiuso a 86 punti con 12 punti di vantaggio sul Manchester United a 74 misure.
Quello che possiamo dire con certezza è che sono diverse le squadre che hanno avuto un calo inaspettato rispetto alla passata stagione. In particolare, il Leicester è passata dalla quinta posizione della stagione 2020/2021 alla 10 posizione che occupa attualmente nella stagione 2021/2022. Meglio invece West Ham e Arsenal che si trovano entrambe in zona coppe europee. Che sia la volta buona per i Gunners per tornare in Champions League?
Premier League 2021/2022: resoconto finale
Tanto spettacolo regalato nel corso di questa edizione della Premier League, ad aggiudicarsi l'edizione numero 123 del torneo è stato il Manchester City guidato da Guardiola. I citizens hanno conquistato la prima posizione totalizzando ben 93 punti in classifica in 38 partite, tanti rimpianti per il Liverpool che resta poco sotto, i Reds chiudono a 92 punti ottenendo solo la seconda posizione. Molto distante invece la terza in classifica, il Chelsea chiude terzo con 74 punti, poco sotto invece il Tottenham con 71 punti, ultima squadra ad aver conquistato il posizionamento per la Champions League. Ad andare in Europa League saranno invece Arsenal e Manchester United, buon anno per i Gunners, riescono a conquistare un posizionamento europeo dopo diversi anni. L'ultimo posto valido per la conquista di un piazzamento europeo spetta al West Ham United che arriva settimo con 56 punti complessivi. Gli Hammers giocheranno quindi in Conference League.
In fondo alla classifica a pagare pegno sono il Burnley, il Watford ed il Norwich City che abbracciano la retrocessione per via dei pochissimi punti conquistati in campionato, rispettivamente hanno 35, 23 e 22punti. Si salva di poco il Leeds United con soli tre punti di vantaggio sulla zona rossa, chiudono a 38. Resta a bocca asciutta il Leicester che, nonostante il buon percorso nelle competizioni europee che l'hanno visto raggiungere la Semifinale di Conference League, non riesce ad andare oltre alla ottava posizione in classifica con un totale di 52 punti.
A vincere il titolo è una formazione di campioni, fenomeni in ogni ruolo per Pep Guardiola. La squadra di Manchester si è dimostrata capace di vincere ben 29 partite e pareggiare 6 match su un totale di 38 sfide di campionato. Solo 3 le sconfitte per loro, un vero miracolo sportivo. Oltre ad essere la formazione con più punti e più vittorie sono anche la squadra con la migliore differenza reti, +73 tra gol fatti e subiti.
In questa stagione va tutto storto al Liverpool che, nonostante i numeri clamorosi in campionato ed in Champions League, sfiora i titoli di campione d'Inghilterra e campione d'Europa: oltre a chiudere in seconda posizione con 92 punti in Premier League, perde anche la finale di Champions League nel faccia a faccia con gli storici rivali del Real Madrid. Un vero incubo per la squadra di Klopp che perde l'ennesima finale europea. La squadra resta al top del calcio mondiale ma non ha quella scintilla che consente solitamente ai club di fare la storia.
Anche altre squadre hanno avuto una stagione deludente che li ha visti sfiorare titoli importanti. Su tutti ci sono le sconfitte del West Ham in semifinale di Europa League contro l'Eintracht Francoforte e del Leicester in semifinale di Conference League contro la Roma di Mourinho. Quest'anno sembra stregato per le squadre inglesi: tutte quelle maggiormente impegnate in Europa hanno deluso all'interno dei confini nazionali facendo meno di quanto fatto l'anno precedente. Gli stessi campioni d'Inghilterra del City perdono in semifinale di Champions League contro il Real Madrid, una vera bestia nera per i club inglesi.
Il City conquista così il suo ottavo titolo di campione d'Inghilterra. Tuttavia, le individualità maggiormente premiate non fanno capo ai ragazzi di Guardiola ma a quelli di Klopp. L'unico giocatore dei citizens ad essere premiato è Kevin De Bruyne come migliore giocatore della Premier League. Gli altri giocatori ad essere premiati sono Mohamed Salah come migliore giocatore della stagione e miglior marcatore. Salah risulta essere capocannoniere a parimerito con Son del Tottenham. Anche il premio di miglior portiere va al Liverpool, a vincerlo è Alisson.